Il Teatro Sociale

 

Il Teatro Principe nasce nel 1725, quando G.B. Fattori, facendosi portavoce di una compagnia di attori dilettanti locali, chiede al Comune la possibilità di realizzare un teatro all’interno del palazzo, nelle stanze occupate in quel momento dal chirurgo.

Viene realizzato un piccolo teatro all’italiana in legno, a ferro di cavallo con due ordini di palchi: il teatro settecentesco aveva dimensioni più ridotte rispetto a quello attuale: la sala era larga otto metri, profonda undici e alta sei. Verso la fine dell’800 scoppia un incendio e il teatro è gravemente rovinato.

Nel 1905 l’amministrazione comunale socialista decide di recuperare il vecchio teatro. I fondi comunali non sono sufficienti, viene perciò fondata la Società Teatrale, composta dai successivi proprietari dei palchetti, che contribuisce finanziariamente e si occupa della gestione: nasce così ufficialmente il Teatro Sociale. La nuova struttura a ferro di cavallo è più ampia della precedente, e vengono realizzati tre ordini di palchi. Nel 1912 viene allargato ulteriormente il palco, a reggere il soffitto dell’ampliata sala è il suggestivo arco a sesto acuto ancora visibile. A seguito della Grande guerra, prosegue la stagione operistica e vengono inoltre organizzati veglioni e feste danzanti ad opera di un gruppo di giovani operai chiamato “Palanca Sbusa” , soldo bucato.

A partire dagli anni ’30 il teatro viene utilizzato anche da cinema. L’attività continua fino agli anni ’70: nel 1979 la sala viene chiusa per gravi problemi strutturali.

Iniziano i lavori di restauro e di messa in sicurezza, per assenza di fondi il teatro viene abbandonato a sè stesso fino al 2006 quando una compagnia di giovani attori ventenni decide di rimboccarsi le maniche e di riportare a nuova vita il teatro. La stessa compagnia fonda nel 2009 l’ “Associazione Teatro Sociale di Gualtieri”.  Per ulteriori informazioni sul teatro e sull’associazione vi invitiamo a consultare il sito: www.teatrosocialegualtieri.it